Caffè e Vini di Emilio Ranzini

Uno dei miei luoghi preferiti, quelle isole felici per cui Torino è ancora capace di sorprendermi. Uno dei bar vecchi degli anni 70/80 del centro torinese. Proprio nel passaggio tra La Torino della magia bianca e quella della magia nera. Vicino al Duomo, vicino alle Porte Palatine, vicino a piazzetta 4 marzo. Ma appena svolti l’angolo in via porte palatine ci sono una decina di metri in cui fai un salto nel passato. Non troppo in là. Solo negli anni 70, primi anni 80. Davanti alla vetrina trovi sempre parcheggiata davanti un Alfa 33 rossa fiammante, nel caffè di EmilioRanzini, è una fotografia ingiallita del nostro passato ma sempre viva. Ti viene da chiedere se stanno girando un film. Un caffè rigorosamente Lavazza al bancone, buono, denso , uno dei migliori caffè in Torino. Un padre e due figli che lo aiutano. Un bar dove già al mattino qualche signore ha già un calice di vinello bianco in mano. Un piccolo dehore nel cortile, pochi tavoli di legno vecchi con sedie vecchie. Ma che sanno di buono. Poche brioches. Tante bottiglie di vino e liquori alle pareti. E se arrivi verso pranzo o la sera l’aperitivo è speciale e sempilce.Quattro o cinque piatti : salumi, formaggi, acciughe al verde, vitello tonnato e un cestino di uova sode ancora da sbucciare sul bancone e  in alternativa dei panini superlativi con gli stessi ingredienti sopracitati. Non puoi fare ameno di sentirti a casa, coccolato dalla semplicità dalle cose che ricordiamo del passato. E poi giovani politici, giornalisti in questo piccolo bar passano gli intellettuali torinesi con la Stampa e Repubblica sotto il braccio, gli occhialini e chiacchiere importanti in una finestra nel tempo che rende questo Caffè e Vini di Emilio Ranzini  unico nel suo genere e così speciale. Un amore che non so spiegare ancestrale di quelli che non puoi rifiutare, a cui ti puoi solo abbandonare.

Caffè e Vini di Emilio Ranzini

Via Porta Palatina 9G, Turin, IT.

011 765 0477

One Comment

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  1. Sempre visto e mai entrata, mannaggia a me, devo rimediare! Magari oggi, nel pomeriggio… 🙂

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